Con la ricetta precedente mi sono accorta che non ho mai postato come si fa il panir fatto in casa.
Nonostante sono principalmente vegana in quanto i formaggi non mi piacciono, panir incluso, mi diverto tantissimo a farlo ed é sempre il piatto d´eccezione per pranzi o cene importanti.
Ecco il procedimento:
Mettete a bollire il latte. Ogni tanto mescolate per non farlo attaccare sul fondo.
Quando inizia a bollire spegnete il fuoco e aggiungete il caglio: succo di limone (o acido citrico, ma ve lo sconsiglio). Mescolare di tanto in tanto. Il panir si separa dal siero che deve rimanere trasparente. Se é troppo opaco, aggiungere altro succo di limone e mescolare.
Dopo 2-3 minuti scolatelo: mettete un telo da formaggio su un colino e appoggiatelo su un contenitore abbastanza capiente per raccogliere il siero. Se non avete un telo da formaggio potete usare un tessuto di cotone a trama larga, possibilmente bianco.
Prendete i capi del telo, attorcigliateli e strizzate il panir.
A questo punto potete pressarlo fino a consistenza desiderata (da 15 minuti ad un paio di ore). In genere appoggio il "sacchettino" contenente il panir su un tagliere e sopra metto una pentola piena d´acqua.
Volendolo aromatizzare, potete aggiungere erbe o spezie prima di aggiungere il caglio oppure potete marinarlo con delle spezie in polvere dopo averlo pressato o ancora potete marinarlo con olio e aromi.
Ma... quali sono le dosi???
per due litri di latte aggiungo circa 50-70 ml di succo di limone. La dose del caglio dipende sempre dalla qualitá del latte. Per questo motivo é sempre meglio aggiungerlo poco alla volta fino a quando il siero diventa abbastanza trasparente.
23 marzo 2008
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1 commenti:
quando ero vegetariana lo preparavo sempre anch'io...ora da vegan mi diverto con il tofu e ricotta di tofu ;-)
ciao
PS ti ho aggiunta nel mio blog
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